Paese mio che stai sulla collina

Una noterella – una volta ogni tanto – su vicende locali di queste parti. Qua, in terra di Cino, la sinistra governa ininterrottamente dal 1946. Evviva. Si può però immaginare che tanta consolidata contiguità con il potere non abbia giovato alla qualità dei dirigenti locali del PD (PCI, PDS, DS, Ulivo etc.), progressivamente. È inevitabile.

Infatti, qua a PT, come credo in gran parte delle realtà locali, la nascita del PD ha provocato un certo, come dire, sgomitamento nell’assegnazione/occupazione delle cariche. Per carità, fisiologico.

Meno fisiologico è che, in vista del primo appuntamento elettorale amministrativo dopo la nascita del PD (elezioni provinciali nel 2009), in una assemblea "plenaria"  del Coordinamento provinciale, venga il vicesegretario regionale Bini e spari alzo zero contro il coordinatore provinciale Belliti (già segretario provinciale dei DS), ricevendo l’appoggio di parecchi dei dirigenti locali, per la mancanza di elezioni primarie e il modo "antidemocratico" in cui si va definendo la candidatura per la Presidenza della Provincia.