Demagogia difensiva

Non è credibile, Dario Franceschini che parla del ddl dell’Idv bocciato dal PD (oggi su Repubblica) come se fosse una iattura, una cosa che avrebbe avuto conseguenze devastanti, una scelta irresponsabile.

Spieghi, Franceschini, come mai tanti deputati autorevoli del PD avrebbero voluto che il partito votasse a favore. Tutti irresponsabili e demagoghi? Anche Angela Finocchiaro? anche Veltroni? anche Gozi? anche Marino?

Non sarà invece che, se quel ddl fosse passato, dopo si sarebbe aperta una fase tutta da inventare, in cui si sarebbe dovuto legiferare per gestire la transizione e in cui ci sarebbe stato spazio per portare avanti le proprie proposte?

Se non è così, se le conseguenze di quel ddl sarebbero state altre, dica quali, il PD che si è astenuto. Nel dettaglio e con tutto il ventaglio di possibilità realisticamente aperte da quell’atto parlamentare. No, dire “i dipendenti delle Province poi dove li mettiamo?” non è una risposta seria. Dire “chi si occupa poi delle strade, delle scuole e dell’ambiente?” non è una risposta seria (anche perché sono domande, non risposte).

È troppo superficiale per essere credibile, il quadro che disegna Franceschini. È un’altra forma di demagogia.

(*) ok Veltroni lo è, un demagogo. e pur di indebolire Bersani direbbe che l’acqua è asciutta.^^

 


 

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