In galera!


Invece no, non ci andrà di sicuro, in galera, il PresDelCons in carica. Anche se la Corte Costituzionale ha sostanzialmente demolito la sua ultima leggina per rendersi non processabile – tra l’altro votando 12-3, con giudizio quindi nettissimo. I 3 processi a suo carico in corso, sospesi appunto per l’incostituzionale Legittimo impedimento votato, andranno con ogni probabiltà in prescrizione prima di aver attraversato i 3 gradi di giudizio (lo nota Giuseppe D’Avanzo stamani).
Però il processo Mills potrebbe arrivare almeno al primo grado e condannare Berlusconi per corruzione (condanna di fatto già implicita in quella pronunciata contro l’avvocato inglese, essendo che se c’è il corrotto ha da esserci anche il corruttore). Il che avrebbe già un peso per l’opinione pubblica italiana e internazionale (Berlusconi tirerà innanzi senza fare una piega, ovvio).

Tutto ciò nell’ipotesi che B. resti PresdelCons nei prossimi mesi(*) (nel qual caso, per inciso, ci sarebbe anche da effettuare un referendum per abolire in toto la stessa legge che oggi la Corte costituzionale ha cassato nella sostanza).

Ma B. potrebbe anche forzare la mano e usare queste circostanze come campagna elettorale per elezioni anticipate, contando sulla debolezza attuale dei suoi principali oppositori (PD e “terzo polo” UDC-FLi). Credo lo si capirà presto. Al più tardi dopo la votazione dei decreti sul Federalismo fiscale.

(*) No, alla possibilità di una maggioranza alternativa non ci credo.