Sondaggi: son dove?

Da una settimana – e fino al voto – la pubblicazione dei sondaggi è vietata. Il benemerito sito istituzionale sondaggielettorali.it ha persino tolto anche quelli vecchi che erano online (qualche giorno fa erano ancora nella cache di Google, ora non so).
Tuttavia i sondaggi è vietato pubblicarli ma non farli; e infatti ne vengono fatti a iosa. Ecco, mi chiedevo come mai non circolano voci, in rete, sui dati di tali sondaggi più recenti.
Cioè, le voci circolano, naturalmente (come circolavano nelle precedenti campagne elettorali), ma in forma di privati passaparola; e chiaramente non sono affidabili, le voci, dato che chi le mette in giro  ha interesse a far credere che il risultato gli sia favorevole.
Nondimeno, la considerevole quantità di gente a conoscenza dei risultati degli ultimi sondaggi (committenti, candidati di quella parte, qualche giornalista) mi fa stupire del fatto che qualcuno di costoro non abbia messo quei dati online, in loco opportunamente anonimo.