In attesa del grande bluff

Quali saranno gli ultimi fuochi di artificio tenuti in serbo per concludere la campagna elettorale di Berlusconi (o anche degli altri leader, in effetti)?
Mi aspetto un annuncio clamoroso un paio di giorni prima del voto, qualcosa che non ci sia il tempo di sbugiardare perbene. Che dirà, il più "grande politico del mondo", il Superman della terza età, l’uomo più potente d’Italia dai tempi di Benito? "Lo Stato vi pagherà 6 rate del mutuo della prima casa se fate un bambino o rottamate un nonno pensionato"?

Potrebbe anche sfruttare la "campagna" allestita su Alitalia, Berly, e uscirsene dicendo "Ecco, questi tot imprenditori amici miei comprano Alitalia se il Governo gli fa un prestito-ponte! Ho salvato la compagnia di bandiera dal francioso invasore! Zidane espulso! Azzurri/Forzitalia campioni del mondo!"

O anche, meglio: venerdì 11 aprile, appello finale: "Mi sacrifico e Alitalia la compro io!" Poi dovrà rinunciare, ma intanto il voto ci sarà stato stato.

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