50 Cult Books

I Britannici amano far classifiche
E noi amiamo citarle. Anche perché è divertente, almeno un po’, trovare o non trovare i nomi noti (nomi di libri – ovvero titoli – in questo caso).
Così, ecco i 50 Cult Books secondo il Telegraph – ovvero a discrezione dei critici del Telegraph.
Ci sono alcune presenze bizzarre (La profezia di Celestino, Dianetics, Il gabbiano Jonathan Livingstone, Il profeta, A scuola dallo stregone) e moltissime assenze illustri (Musil, Proust, Tolstoj, Céline, per dirne solo 4).
Ci vuole pazienza, sono (giornalisti) inglesi.

Magic blog

Sarei abbastanza curioso di sapere come hanno fatto i titoli dei miei post a mettersi in neretto, così, tuttaduntratto ("E tuttaduntratto; il coro! Pasta del Capitanoooo!" :D) e da soli.
Graditi suggerimenti, tenendo presente che
a) Il neretto è comparso col post sullo spam;
b) Il template non viene toccato da giorni;
c) negli ultimi post e commenti non ci sono neretti rimasti aperti;
d) nello stylesheet, coerentemente con b), non sono comparse indicazioni
tipo font-weight:bold o simili;
e) varie ed eventuali.

Ovviamente tra un effetto di magia (dovuto alla troppa lettura di Pratchett) e una mia distrazione propendo per la seconda a colpo sicuro. Nondimeno, l’effetto di tale distrazione non l’ho ancora trovato.

Spam record

Dal Tg3 Leonardo sento questa notizia: secondo uno studio, nei primi 3 mesi del 2008 il 92% delle email scambiate nel mondo sono state di spam. Nella distribuzione di tutta questa spazzatura, l’Italia sta all’8° posto e riceve il 3,6% di tutto lo spam del mondo. In Europa (CE) sta messa peggio solo la Polonia (3,8%).
Simpatico lapsus nel servizio di Tg3 Leonardo: "Per evitare rischi, il consiglio è sempre di aprire solo le mail di cui si conosce il destinatario". Grande!

Quando i giornalisti sono idioti

Tutti i tg (o almeno quelli che ho visto) dànno i dati dell’affluenza alle urne nei ballottaggi.
E dicono che è in calo.
Ma con quale dato la confrontano? Con l’affluenza al primo turno.

Mica con l’affluenza ai ballottaggi delle precedenti ammnistrative!
No. Con l’affluenza al primo turno.

Che senso ha? Lo sanno tutti che al ballottaggio l’affluenza cala.

Aggiunta: bisogna anche dire, ad onor del vero, che a Roma è un pezzo che l’elezione del sindaco non si decide al ballottaggio. Per la precisione dal 1993, quando Rutelli (sempre lui) sconfisse Gianfranco Fini al secondo turno.

Le onde del Tevere

Oggi ballotaggio a Roma, Comune e Provincia. I ballottaggi sono sempre turni elettorali particolari, dato che sono ovviamente influenzati dal risultato del primo turno – ancor di più quando il primo turno è stato di politiche+amministrative, come questa volta.

Dunque, quale sarà "l’ondata" prevalente, tra quelle provenienti dal 13 aprile? Quella di reazione – reazione alla vittoria della Destra, reazione alla batosta della SA, reazione dei romani alla crescita della Lega e del suo "romaladronismo"? Oppure quella di "salire sulla barca dei vincitori" – ondata di entusiasmo da parte dell’elettorato di destra, percezione della possibilità concreta di riprendersi il Comune e, soprattutto, efficacia della strumentalizzazione della paura della violenza e del crimine?

Visto da qua, non ne ho idea.

L’adorazione del pupazzo/ Update

Secondo il Tg1 delle 20 di oggi, (testuali parole), "La sottile maschera di silicone è stata applicata per ragioni estetiche, ma sotto c’è davvero il volto del santo, rimasto pressoché integro".

Sì, certo, come no. Dopo 40 anni lì sotto c’è rimasto giusto un teschio – a meno che non l’abbiano imbalsamato all’epoca.
In ogni caso, perché non ce lo fate vedere, il volto pressoché integro, invece di spargere superstizione?

Incredibile ma vero

Il sindaco di Alghero Marco Tedde (Forza Italia) proibisce alla Banda comunale di suonare "Bella ciao" per il 25 aprile.

Proibire "Bella ciao". Per il 25 aprile.
L’avreste mai creduto possibile?
Beh, è successo.

L’ovvia reazione (per fortuna) è stata che è stato organizzato un corteo non istituzionale che per tutto il tempo ha cantato a squarciagola la canzone partigiana. E ovviamente la cosa è finita su tutte le agenzie di stampa. Il sindaco di Alghero non dev’essere una cima per non averlo previsto.
Ma forse, invece, è più lungimirante di quel che sembra,