8 commenti su “Sabina Guzzanti e David Foster Wallace”

  1. disobbediente: dante crostaceo non so che dica, mentre sia in DFW che nel titolo della Guzzanti l’aragosta è quella bestia che viene lessata viva.

    patric: io IJ l’ho letto circa due volte, con devozione; ma la satira contro Berlusconi è più necessaria. è vero tuttavia che non ha effetti – purtroppo! – se non quello di far cacciare via e censurare chi vi indulge troppo.

    notime: incomparabili, senz’altro; se non per l’uso dell’aragosta come emblema dell’oppresso sfigato.

    sciarpi: no, il Vollmann smisurato sta qua assieme ad altri legenda, in attesa che la mia pigrizia gli faccia un cenno.

    pdèrz: maccome, non ti garba la sabinona??

  2. Dopo aver letto “Infinite Jest” – mio romanzo preferito – non sono più lo stesso. Dopo aver visto la satira su Berlusconi, invece sì.

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