Ecco qua un vero post da blog-diario.
Potrei fare un tag apposito di "malcostumi-barbarie-cosechemidannoainervi". Oppure "barricate". Sono in una fase di calo di pigrizia (ma mi sto curando, neh), magari lo faccio. Tipo la rubrichetta di Piero Ottone sul Venerdì (ma lui è un vecchio gentleman pignolo – una volta era un grande giornalista, una volta).
Senza divagare oltre: odio quelli che, al telefono, quando mi chiedono un numero di cellulare, me lo ripetono per conferma cambiando spelling (cambiando raggruppamenti, meglio).
Esempio:
Io: "Trequattrocinque, duetrequattro, trequattro, trequattro."
E di là: "Trequattrocinque, ventitré, quarantatré, quattrocentotrentaquattro, giusto?"
Che cazzo ne so io se è giusto? Mi ci vuole qualche secondo, devo visualizzare le cifre e confrontarle. E posso facilmente sbagliare. Allora, se non ho voglia di perder tempo rispondo che sì, è giusto. Altrimenti
"Non ne ho idea."
E di là: "Come? No, il numero, dico, glielo rileggo…"
Io: "Aspetti, prendo una penna."
E di là: "…??!!".
Ahò, nella mia testa "duemilasette" sta da un’altra parte rispetto a "ventizerosette".
Ci dev’esser dietro una questione interessante sul rapporto tra simboli e nomi dei simboli, e sulle aree della corteccia interessate alla percezione di quella roba. Ma questo è un post da blog-diario, quindi sorvolo.
(Scusa, ma in un vecchio taccuino ho ritrovato dopo anni la password di ‘sto nick, non ci potevo credere, così al primo blog in cui sono incappato – perlappunto il tuo – ho provato a fare un commento random per vedere se funzionava davvero
Il numero è quello che una vecchissima pubblicità, SOS Casa, ha instillato tramite canzoncina nella mia psiche infantile; mi illudevo che tutti lo riconoscessero a colpo, e non era completamente OT
Ah, sono il gb-disobbedisco/ilbraccini che ogni tanto passa di qua
ciao)
sabry, se dovessi imbufalirmi per ogni domanda telefonica idiota…! Ho tutto un repertorio di conversazioni con i televenditori telefonici.
gorgide: “ho giocato tre numeri al lotto/ 25 60 e 38”?
rugiada: non siamo noi che non connettiamo, sono loro che lavorano coi paraocchi.
cate: non c’è dubbio: è sicuramente giusto se non è sbagliato.
herr heff: sbagliato! la risposta giusta è sempre 42. 😀
dandani: qui ho 27 gradi non condizionati. laggiù, non saprei. 😛
…Fa caldo laggiù eh?
io ho un sistema diverso:
dei numeri che mi vengono dettati faccio la somma, e poi dico: ottantatre, giusto?
anche io lo dico cifra per cifra e se me lo ripeti coi raggruppamenti ci devo pensare prima di dire che è giusto…
ma poi se te lo dò cifra per cifra e tu segni cifra per cifra è sicuramente giusto…non è che raggrupando le copie o i terzetti hai un numero migliore…anzi
Beh, io sto post l’ho letto a larghi sorrisi, che dovendo rispondere almeno 50 volte al giorno al telefono, anche io ho esattamente il tuo stesso problema/avversione (che vale anche per i numeri di partita IVA!).
Mi consolo, vedendo che non sono l’unica che non riesce troppo a connettere!
QuattroTréQuarantaTrenta!
io ho il “vizio” di dire un numero alla volta, Max si infuria perche lui li accoppia o “triinizza”…(Quelli che si ricorda:)*
ps: Non ti fanno imbufalire quelli che al telefono ti fanno domande stupide?:)))