Vita da single/19

Stavo pensando di farmi tatuare un codice a barre su un avambraccio – di lunghezza standard e forma leggibile.
Mah, così, a parte il profondo significato escatognoseolosparagnaus, sarebbe divertente farselo leggere dalle cassiere del supermercato e vedere a che corrisponde (un dvd di harry potter? un set di tovagline di plastica? un chilo di couscous? uno shampoo all’eucalipto? bastoncini findus?).
Tra l’altro potrebbe essere un efficace approccio per baccagliare la cassiera medesima.
Certo, se poi esce che corrisponde ad un pacco di pannoloni extralarge, beh…


(Beh, no, non ho intenzione di farmelo davvero; i blog servono anche a questo.)

5 commenti su “Vita da single/19”

  1. Uhm… mi sembrerebbe un bel po’ di cattivo gusto: a me i numeri tatuati sugli avambracci fanno pensare ai prigionieri dei lager.

    Piu’ allegra ed efficace la Tecnica Di Rimorchio Per Casellanti di mio zio: teneva sul cruscotto una di quelle miniconfezioni di Rocher o Mon Cheri e al momento di pagare il pedaggio offriva alla casellante in questione un cioccolatino. Risultato garantito.

    Trova il modo di applicarla alle cassiere e rimpiangerai la solitudine 😉

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