La tv d’estate

Una volta la tv, d’estate, dava un sacco di repliche: film, telefilm, sceneggiati. Ora le repliche ci sono tutto l’anno, sparse qua e là; però d’estate ci son solo quelle, perciò è più facile incapparci.
Sono incappato infatti nei film-tv di Nero Wolfe, visti decenni or sono, che Rete4 trasmette alle 14 tutti i giorni (e uno dice "e te guardi la tv alle 14?": aspettavo il Tour, OK?!).
Non sono quelli italiani con Tino Buazzelli e Paolo Ferrari bensì – mooolto meglio – quelli americani anni ’70 con Maury Chaykin. Avrei preferito quelli anni ’80 con Thayer David e Tom Mason, ma come trastullo van più che bene pure questi. Fabulous fabulae.

6 commenti su “La tv d’estate”

  1. Non sono quelli italiani con Tino Buazzelli e Paolo Ferrari bensì – mooolto meglio – quelli americani anni ’70 con Maury Chaykin

    O sei pazzo, o non hai mai letto i racconti di Rex Stout.

    Siccome pazzo non sei, ne concludo che hai letto distrattamente i racconti di Rex Stout, di cui i telefilm italiani davano una resa meravigliosa per quanto non impeccabile (Buazzelli era cinque anni troppo giovane, Ferrari, cinque troppo vecchio, ma assolutamente magnifici entrambi).

    Cinico Mammina

  2. Ma come, aspettavi il Tour??? Guarda che era meglio se dicevi di guardare il tour perché veniva subito dopo Nero Wolfe! Ormai il tour lo guardano solo magistrati e farmacisti.

  3. vero: la replica di Twin Peaks e dei film di Maigret con Bruno Cremer le ho apprezzate; quella de I Soprano e di Miami Vice no.

    sabrymetalla: son già finiti. 🙁

    Tim Hutton fa Goodwin, certo. volevi sottolineare che era belloccio? 😛

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