Quando ha ragione ha ragione

Diciamolo, Berlusk ha ragione quando dice che la blanda proposta di legge sul conflitto di interessi è fatta per costringerlo a lasciare la politica!

Cioè, uno dice "ma potrebbe vendere Mediaset" e continuare a fare il (l’ex) leader della CDL. Ma ciò non ha senso: cioè, Berlusk è entrato in politica per salvare e aiutare la propria azienda e ora dovrebbe lasciare l’azienda per la politica?! Rinuncio al fine per tenermi il mezzo? E insomma! Un po’ di razionalità, no?

7 commenti su “Quando ha ragione ha ragione”

  1. sabry: manfatti veronica pensa di fondare il suo partito

    janeyre: non c’è differenza: lui è la sua azienda – e il suo partito, la sua coalizione etc.

    herr heff: non mancherò di prenderne visione, non appena il malmostoso sciagattamento del fatigar mi avrà rilasciato.

    gabri: il fine è Lui medesimo che, nella sua percezione, è di per sé infinito e onnipotente.

    jo: la biancaneve ancora no, però ce l’ho qua e, come dicevo al ch.mo herzog poc’anzi, lo leggerò appena mi ripiglio dallo sgobbo.

    flimsy: neh? 😀

  2. perdoni il fuori luogo, ma lei è lettore forte, fortissimo:

    E’ online il secondo numero di Buràn.

    Il viaggio è senza fine, perché non sappiamo dove termina la parola scritta: per questo è temibile

I commenti sono chiusi.