A e B, gironzolando lungo una proda, esposti al vento della memoria.
A: "…In fondo, a che serve essere ricchi se non ci si toglie qualche soddisfazione ogni tanto?" ("Zio Paperone e la disfida dei dollari")
B: "Mah… Divitias alius fulvo sibi congerat auro!" (Virgilio, Georgiche)
A: "Per me invece all’idea di quel metallo portentoso onnipotente un vulcano la mia mente incomincia a diventar!" (Sterbini/Rossini, "Il barbiere di Siviglia")
B: "E allora prendi!"
A:"Cosa?"
B: "Quattro doppie!"
A: "Oh, sentite, per questa volta la cerimonia accetto, ma non vi ci avvezzate!" (Da Ponte/Mozart, "Don Giovanni")
B: "Che altro?! Pretendete che mi cavi una libbra di carne?!" (Shakespeare, "il mercante di Venezia")
A: "No, no, non voglio vederlo! Non voglio vedere il sangue!" (Federico Garcia Lorca, "Llanto por Alfredo Sanchez Mejias")
B: "Bene. Qui si parrà la tua nobilitate, dunque." (Dante, Divina Commedia, Inferno canto II)
A: "Sono ricco, ma come posso dar feste qui davanti al mio popolo che soffre?"
B: "Allora smetterete di dare feste?"
A: "No, andrò a dar feste all’estero" ("Topolino sosia di re Sorcio")
B: "Eh, ma ricorda come sa di sale lo pane altrui!" (Dante, DC, Paradiso XVII)
A: "Bah. Girls, the want have fun! E perciò nos patriam fugimus. " (Cindy Lauper, "Girls just want have fun")(Virgilio, Bucoliche)
B: "Bene. Dunque che è? Perché, perché ristai? Perché tanta pietà nel cuore allette? Perché ardire e prontezza non hai?" (Dante, DC Inferno II)
A: "Il fatto è che timeo danaos et dona ferentes" (Virgilio, Eneide)
B: "Sciocchezze! Chi ha dato ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto ha avuto!" (Fiorelli/Valente, "Simm’e Napule, paisà!"
A: "E poi giammai più toccherò le sacre sponde ove il mio corpo fanciulletto giacque?" (Foscolo, "A Zacinto")
B: "Uffa! Ecché, non te ne vai?!" (Cecco Angiolieri, "Becchin’, amor!")
A: "Che fare?" (Lenin)
B: "Lo sai bene: oltre quel monte il confine, oltre il confine chissà" (De Gregori, "La casa di Hilde")
A (con un gesto di invito): "Allor si mosse, ed io gli tenni dietro" (Dante, DC Inferno I).
(A questo punto m’è venuto sonno)
(Le citazioni sono a memoria, perciò sicuramente imprecise)