Il papa tedesco invade la Polonia e il governo polacco fa sparire dalla tv e dalle strade le pubblicità di alcolici, di biancheria intima, di condom e anche di prodotti per l’igiene intima. Vietata anche la vendita degli alcolici (a parte il vinsanto, forse). Poi, da lunedì, con la partenza di Benedetto XVI, tornerà tutto come prima. Maquillage.
Ma nonostanti gli sforzi del premier conservatore e cattolico Marcinkiewicz, l’accoglienza riservata a Ratzinger dai polacchi è stata finora tiepidina.
Su ciò tuttavia è meglio chiedere conferma a lei.
8 commenti su “Alcool, tette e preservativi”
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Io in Polonia ho visto i condom con lo spermicida. Mai visti qui i condom con lo spermicida!
A proposito di condom, sabato in farmacia ne ho visto una scatola multicolor in onore dei mondiali di calcio, con foto sfocata di un biliardino.
garnant: alla tua banana, lì, hai messo quello fuxia, eh?
inquilins: lì a cracovia dove sei te, niente condom, in onore di Santo Presto Woitila.
la battuta del vinsanto era stupida, ma mi ha fatta ridere lo stesso.
si fa quel che si può…
garnant macché dici? ci sono le stesse tre marchette! certo costano un terzo.
Tra l’altro in Polonia vendono tantissimi tipi di condom mai visti da noi.
Ma secondo il papa non ci si può nemmeno lavare la topina?Eccheschifo!
vai? ‘n do’ vai?!
e il commento?!
ok, mi stavo ingozzando di pomodori. vado.