Una canzone a caso di Paolo Conte

Elisir (da Una faccia in prestito)

La donna è con me,
è molto di più di una donna qualsiasi,
Io voglio lei un bene fortissimo,
Un grido bellissimo

Canto tutto e niente,
Una musica senza musica…
Dove tutto è niente
Come musica nella musica
Huhm, Huhm, Huhm…

(…)


Eeeeeh, vanitas vanitatum, omnia vanitas… 

Nuovo romanzo di Pynchon a febbraio?

Voci non meglio identificate (cioè, io la fonte non l’ho trovata: solo rumors reiterati su una mailing list) dicono che starebbe per uscire un nuovo romanzo di Thomas Pynchon; dicono anche tratterebbe della vita di Sofia Kovalevsky, grande matematica dell’800;  il ministro della cultura tedesco  Michael Naumann ha dichiarato più di un anno fa di aver aiutato Pynchon nelle sue ricerche su "una matematica russa che lavorò con Hilbert a Göttingen". Ora dicono che il nuovo romanzo di Pynchon, a 7 anni da "Mason & Dixon", uscirebbe a febbraio 2006.
Ma io non ci credo.
Però ci spero.

“Consider the lobster” in audio CD

  Però abridged. Del nuovo libro di David Foster Wallace, la raccolta di saggi "Consider the lobster and other essays", uscirà anche un audio cd in cui lo stesso Wallace legge alcuni dei saggi (suppongo questo significhi la versione ridotta).
Idea commerciale interessante, quella di uscire con l’audio cd fatto dall’autore in contemporanea con l’uscita del libro; anche se magari funziona solo per autori di culto tipo Wallace.
(Chissà se qualcuno mi fa una copia, firulì, firulà…)

Più banda per tutti

No, non è uno dei nuovi manifestoni pubblicitari del cavalier B. (per quanto, non lo escluderei). E’ solo un modo molto indiretto per andare a parare su ciò che la diffusione della banda larga potrà creare: ovvero, meno parole scritte, più suoni e immagini. Forse le parole scritte non diminuiranno, ma probabilmente video, immagini interattive e parole parlate saranno mezzi di comunicazione in/out (mentre ora sono per lo più mezzi in: uno mette in rete, molti ricevono ma non possono rispondere col medesimo mezzo). Non c’è ancora banda abbastanza larga e abbastanza diffusa (e abbastanza funzionante) per fare, per dire, un blog fatto di mp3, coi commenti mp3. Certo, si può già fare. Ma è lento e macchinoso.
Bon, si vedrà. Intanto ecco qua un servizio in quella direzione (conosciuto qui). Offre anche interviste con scrittori.

E oltre tutto è un concorso

Questo qua: il concorso Libri In Treno: fate foto di libri in treno o in metrò, poi le mettete nell’account apposito su Flickr – previa iscrizione – entro il 31 dicembre; dopo di che la giuria sceglierà i vincitori, ai quali sarà inviato un libro non meglio identificato.
Però il concorso è un pretesto, diciamocelo: è assai più divertente vedere la carrellata delle immagini di libri sfreccianti contro il paesaggio immobile (o immobili presso il paesaggio sfrecciante; o immobili nell’abitacolo sfrecciante che sembra immobile).
I meritori organizzatori sono Ediochemipensavo, Melpunk e Ippoghigno-nella-bruma.
ps: la cosa potrebbe interessare particolarmente ILibrintesta. Potrebbe.

Il disegnetto, qua, sarebbe un treno di libri. Ma se non si ingrandisce non si vede mica.